Con l’arrivederci a LONDON 20012 è calato il sipario sulle olimpiadi cinesi. La XXIX edizione dei giochi, è stata una manifestazione tutta all’insegna dei padroni di casa, che oltre ad avere meticolosamente organizzato l’evento, hanno chiuso i giochi al primo posto nel medagliere, precedendo USA e URSS. Con l’arrivo a casa degli atleti italiani impegnati nelle ultime discipline dei giochi a cinque cerchi, per l’Italia è tempo di bilancio. Il presidente del CONI , Gianni Petrucci , prima della partenza dei nostri atleti ha dichiarato che l’obiettivo dell’Italia sarebbe stato quello di vincere 30 medaglie e di piazzarsi nei primi 10 posti del medagliere. Tutto sommato, risultato raggiunto, o quasi, perché la nostra nazione entra nella topo-ten, ma non ha raggiunto l’obiettivo prefissato in numero di medaglie. Per dovere di cronaca ebbene ricordare gli 8 ori della spedizione cinese conquistati dall’italia: Schwazer (50 km marcia) , Vezzali (scherza individuale), Cammarelle (supermassimi) , Quintavalle (judo), Pellegrini (200sl) , Minguzzi (lotta greco-romana), Tagliarol (spada), Cainero (skeet del tiro a volo). Un caloroso plauso va fatto anche ai vincitori di argento e bronzo( Idem, Russo; Picardi, Rebellin, etc..). Ora conclusasi la spedizione cinese, è tempo di vacanza , ma subito dopo ebbene che si inizi a lavorare per le prossime olimpiadi. Potrebbe sembrare un pò presto, però se si vuole migliorare l’ultimo risultato olimpico è preferibile iniziare da subito. In questo potremmo prendere esempio dai cinesi, che per stravincere le “loro olimpiadi” hanno "industrialmente preparato" i loro atleti, come se fossero delle macchine da guerra. Resta il fatto che anche in questo, gli occhi a mandorla ci sono riusciti, basti pensare che si sono imposti nella boxe e nel surf. Con la chiusura dei giochi olimpici, muore l’immagine della Cina vista in questa manifestazione. Stavo per dimenticarmi di un atleta che in questa manifestazione avrebbe potuto costituire da solo una nazione, e con i suoi 8 ori e 8 record olimpionici si sarebbe piazzato subito dopo la nostra compagine azzurra, naturalmente sto parlando dell’aliscafo statunitense, Michael Phelps. GOODBYE LONDON 2012.
26 ago 2008
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5 commenti:
Cari lettori/rici ho eliminato alcuni commenti in quanto ritenuti non consoni a questo blog. Più che commenti sull'argomento trattato sul blog, sono delle filippiche nei miei confronti!
PRRRRRRRRRRRRRRRRR
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